Villa Cerruti

Dalla fine degli anni Sessanta fino al 2014, l’imprenditore e collezionista Francesco Federico Cerruti (Genova, 1922 – Torino, 2015) ha raccolto in maniera riservata, attenta e da grande conoscitore, un corpus di opere d’arte, libri, arredi e oggetti di altissima qualità.

Nel 1961 Cerruti acquista un terreno a Rivoli, in vicolo dei Fiori, alle spalle della Manica Lunga del Castello – all’epoca ancora in rovina – e inizia la costruzione di una villa in stile provenzale che sarà completata alla fine degli anni Sessanta e poi parzialmente ristrutturata nella seconda metà degli anni Ottanta.

Tra il 2016 e il 2018 la Villa viene ristrutturata secondo il progetto elaborato dagli studi di architettura Baietto Battiato Bianco e Con3Studio, aggiornando l’infrastruttura tecnologica della sicurezza, dell’antincendio e della climatizzazione che ottempera ai massimi parametri internazionali museali per la tutela delle opere d’arte. Le opere sono state studiate, schedate e gli interventi di cura e conservazione necessari avviati; il giardino curato e risistemato.

Grazie all’accordo stipulato nel 2017 tra la Fondazione Cerruti e il Castello di Rivoli, che nel 2019 ha portato all’apertura al pubblico della Collezione, offre l’opportunità di conoscere la vita, le passioni, l’intelligenza e il pensiero di una figura importante del collezionismo contemporaneo, oltre a permettere ad artisti e studiosi del nostro tempo di lasciarsi ispirare da un patrimonio dell’arte del passato di altissima qualità.

Villa e Giardino

Ingresso e Salone rettangolare

Camera della madre

Sala da biliardo

Salone circolare

Studio e Scalone

Sala da pranzo

Camera delle rose

Sala della musica

Stanza della torre