Onnipresenza dello schermo e riconquista del sensibile
Carolyn Christov-Bakargiev in conversazione con Éric Sadin
Domenica 13 novembre 2022, ore 12.00
Teatro del Castello
Dopo aver ospitato per la prima volta in Italia una conversazione con Éric Sadin nel 2018, il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – in concomitanza con la partecipazione dello scrittore e filosofo alla Biennale Tecnologia il 12 novembre alle ore 18 (Aula Magna “Giovanni Agnelli” Politecnico di Torino) – propone domenica 13 novembre alle ore 12.00 una conversazione tra Carolyn Christov-Bakargiev ed Éric Sadin, tra i filosofi più importanti che riflettono sugli effetti della rivoluzione digitale, sul rapporto tra confinamento, isolamento e aumento dell’uso degli strumenti digitali e sulla società alla quale andiamo incontro. Christov-Bakargiev e Sadin indagheranno insieme le conseguenze della trasformazione del mondo in Metaverso.
Nel suo saggio L’Ère de l’individu tyran. La fin d’un monde commun (L’età dell’individuo tiranno. La fine del mondo comune), Éric Sadin offre una nuova analisi attraverso una prospettiva storica, politica, sociale, economica e tecnica su ciò che definisce “tiranno individuale”. Frutto del recente progresso tecnologico – compreso lo sviluppo di internet, smartphone e applicazioni che ingrandiscono la nostra immagine e danno la sensazione che il mondo sia ai nostri piedi – questo individuo è un essere ultra connesso, chiuso nella sua soggettività, convinto di essere centro del mondo, sapere tutto, fare qualsiasi cosa. Ancorato all’Io di iPhone, al Tu di YouTube, l’individuo tiranno vede nei moderni strumenti tecnologici un’arma che gli permetterà di influenzare il corso delle cose.
L’incontro si tiene in lingua francese e in inglese.
Partecipazione gratuita con biglietto del Museo fino a esaurimento posti.
Biografia
Éric Sadin, scrittore e filosofo, è uno dei maggiori pensatori delle tecnologie digitali e del loro impatto sociale, politico e di civiltà. È docente presso SciencesPo di Parigi e lavora in numerose università e centri di ricerca in Europa, Nord America e Asia. È stato professore presso l’istituto d’arte di Tolone e Visiting Professor presso l’ECAL di Losanna e all’IAMAS University of Art (Giappone); fondatore e capo redattore della rivista éc/artS (Pratiques artistiques & nouvelles technologies: art / litérature / théâtre / danse / musique), 1999-2003. Nel novembre 2022 è invitato dal Parlamento messicano a tenere una lectio magistralis davanti ai deputati al fine di sostenere una riflessione legislativa volta a regolamentare al meglio l’industria digitale. È invitato a tenere conferenze in tutto il mondo e i suoi libri sono tradotti in diverse lingue. Pubblica regolarmente rubriche su ‘Le Monde’, ‘Libération’, ‘Les Inrockuptibles’, ‘Die Zeit’. Ha pubblicato diversi libri, in particolare: Surveillance Globale: Enquête sur les nouvelles formes de contrôle (Sorveglianza globale – Nuove forme di controllo, Climats/Flammarion, 2009); La Société de l’anticipation: Le Web Précognitif ou la rupture anthropologique (La società dell’anticipazione: il Web Precognitivo o la rottura antropologica, Inculte, 2011); L’Humanité Augmentée – L’administration numérique du monde (L’umanità aumentata. L’amministrazione numerica del mondo,L’Échappée, 2013); La Vie algorithmique – Critique de la raison numérique (La Via algoritmica – Critica della ragione numerica, L’Échappée, 2015); La Silicolonisation du monde – L’irrésistible expansion du libéralisme numérique (La silicolonizzazione del mondo. L’irresistibile espansione del liberismo digitale, L’Échappée, 2015, tradotto in italiano da Einaudi nel 2017); L’intelligence artificielle ou L’enjeu du siècle – Anatomie d’un antihumanisme radical (L’intelligenza artificiale o la sfida del secolo. Anatomia di un antiumanesimo radicale, L’Échappée, 2018, tradotto in italiano da Luiss University Press, 2019); L’Ère de l’individu tyran. La fin d’un monde commun (L’era dell’individuo tiranno. La fine del mondo comune, Grasset, 2020, tradotto in italiano da Luiss University Press nel 2021); Faire sécession: Une politique de nous-mêmes (Secessione: una nostra politica, L’Échappée, 2021) e Io tiranno. La società digitale e la fine del mondo comune (Luiss University Press, 2022).