STUDIO TALKS @ GDI – TORINO. Aperitivo con l’artista
Quattro appuntamenti da novembre 2024 a febbraio 2025 dalle 18.00 alle 19.00 con gli artisti Guglielmo Castelli, Tomás Saraceno, Giorgio Griffa e Elena Mazzi in dialogo con Francesco Manacorda, Marcella Beccaria e Marianna Vecellio
Un programma a cura del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in collaborazione con le Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo
Arena, Gallerie d’Italia – Torino
Piazza San Carlo 156, Torino
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta Studio Talks. Aperitivo con l’artista, un nuovo programma di quattro incontri, in collaborazione con le Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo, che si svolgeranno da giovedì 7 novembre 2024 a febbraio 2025, in seguito al successo della prima e della seconda edizione di Lunch Talks @ GDI – Torino. Parlare d’Arte. Grandi artisti, grandi mostre, grandi temi.
Nel corso degli incontri, che si terranno presso la sala Arena delle Gallerie d’Italia – Torino, sarà possibile visitare virtualmente gli studi dei protagonisti di questa edizione invitati dal Castello di Rivoli: Guglielmo Castelli, Tomás Saraceno, Giorgio Griffa e Elena Mazzi. Gli artisti e le artiste dialogheranno con Francesco Manacorda, direttore del Castello di Rivoli, Marcella Beccaria, vice direttrice del Castello di Rivoli, e Marianna Vecellio, curatrice del Castello di Rivoli, accompagnando il pubblico in un viaggio nei propri studi.
I dialoghi offriranno al pubblico un accesso privilegiato allo studio dell’artista, inteso quale luogo reale ma anche metaforico nel quale si coltiva la creatività e la ricerca, e dove le opere d’arte sono immaginate e talvolta prodotte. Il programma propone un’esperienza unica e indimenticabile, osservando da vicino il processo artistico di creazione di artisti che vivono e lavorano a Torino e a Berlino, e le cui opere sono esposte al Castello di Rivoli e fanno parte delle Collezioni Permanenti.
Gli Studio Talks propongono una nuova formula di aperitivo a chi vi partecipa, oltre ad offrire la possibilità di visitare, prima degli incontri, le mostre allestite presso Gallerie d’Italia – Torino: “Mitch Epstein. American Nature” e “Antonio Biasiucci. Arca”.
IL PROGRAMMA
Giovedì 7 novembre 2024, ore 18.00–19.00
Guglielmo Castelli in conversazione con Marcella Beccaria
Attraverso la sua pratica che si svolge nella dimensione del suo studio, Castelli riflette sulla pittura osservando e dialogando con la storia dell’arte, la letteratura e molteplici spunti culturali. Al centro dei suoi lavori si colloca la ricerca sul corpo, in una dimensione evanescente, onirica, in cui figurazione e astrazione si incontrano.
Giovedì 28 novembre 2024, ore 18.00–19.00
Tomás Saraceno in conversazione con Marianna Vecellio
Artista argentino basato a Berlino, i progetti di Saraceno dialogano con più forme di vita, ripensando i filoni dominanti del sapere e riconoscendo come diverse modalità di esistenza coinvolgano una molteplicità di significati. Saraceno ha attivato progetti open-source, collettivi e interdisciplinari.
Giovedì 9 gennaio 2025, ore 18.00–19.00
Giorgio Griffa in conversazione con Francesco Manacorda
Giorgio Griffa lavora nella concentrazione del proprio studio su carte e tele non trattate, scegliendo materiali quali cotone, lino, canapa, le cui differenti qualità di spessore, trama e colorazione originale restano dichiaratamente esposte. I segni impiegati da Griffa si distinguono per l’estrema semplicità formale, secondo il suo desiderio di usare un linguaggio che potenzialmente appartiene alla mano di tutti.
Giovedì 6 febbraio 2025, ore 18.00–19.00
Elena Mazzi in conversazione con Marcella Beccaria
La poetica di Elena Mazzi riguarda il rapporto tra l’umano e l’ambiente. Il suo studio spesso coincide con i luoghi nei quali sviluppa i suoi progetti in diverse parti del mondo. Seguendo un approccio prevalentemente antropologico, la sua analisi indaga e documenta l’identità sia personale sia collettiva relativa a uno specifico territorio, mettendo in evidenza le diverse forme di scambio e trasformazione.
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI
Guglielmo Castelli (Torino, 1987)
Guglielmo Castelli vive e lavora a Torino. Mostre personali includono: Improving Songs for Anxious Children, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia (2024); Guglielmo Castelli – Art Club #38, Villa Medici, Roma (2024); A Lover’s Discourse, Aspen Museum, Aspen, USA (2023); A KNIFE WITH NO BLADE, MISSING ITS HANDLE, Sylvia Kouvali, Londra (2023); The Cabin LA Presents: A Curated Flashback, Green Family Art Foundation, Dallas, USA (2023); Ornate Impotence, Demonios Familiares, Mendes Wood DM, New York, USA (2023); Sia inteso come tutto ciò che non pesa, Le nuove frontiere del contemporaneo, Fondazione Coppola, Vicenza (2019); Goodmorning Bambino, Künstlerhaus Bethanien, Berlino (2018). Mostre collettive includono: Diario notturno, Maxxi, L’Aquila (2023); Mutanti sotto un cielo che implode, OGR, Torino (2023); Pittura italiana oggi, Triennale di Milano (2023); ESPRESSIONI CON FRAZIONI, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino (2022); Pittura in persona. La nuova Collezione della Fondazione CRC, Complesso Monumentale di San Francesco, Cuneo (2021); FUORI, 17a Quadriennale d’arte 2020, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2020); A Strong Desire, PS120, Berlino (2018); Biennale internationale de Melle (2018); Recto/Verso 2, Fondation Louis Vuitton, Le Secours populaire français, Parigi (2018). Nel 2015 vince il Premio speciale sezione Pittura del Combat Prize.
Tomás Saraceno (San Miguel de Tucumán, 1973)
Tomás Saraceno è un artista argentino con base a Berlino. I suoi progetti sono volti a ripensare la co-creazione dell’atmosfera, tra cui Museo Aero Solar (2007–), Aerocene Foundation (2015–) e Arachnophilia, per una società orientata alla giustizia eco-sociale. Ha partecipato a numerose residenze, tra cui MIT Center for Art, Science & Technology (2012–), e ha realizzato interventi artistici in occasione di COP20, COP21 e COP26. Tra le sue mostre recenti figurano quelle al Red Brick Art Museum, Pechino (2024); Serpentine Galleries, Londra (2023); e The Shed, New York (2022). L’artista è presente nell’attuale mostra collettiva Mutual Aid – Arte in collaborazione con la natura, al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea con una selezione di opere mai esposte prima e realizzate da varie specie di ragni allevati nel suo studio.
Giorgio Griffa (Torino, 1936)
Griffa inizia l’attività espositiva nel 1968, anno in cui si tiene la sua prima mostra alla Galleria Martano di Torino. Nel 1970, espone per la prima volta negli Stati Uniti presso la Galleria di Ileana Sonnabend a New York. È presente alla Biennale di San Paolo del 1977, alla Quadriennale di Roma del 1986 e del 1999. Ha partecipato alle edizioni della Biennale di Venezia del 1978, 1980, 2017. Recenti mostre personali includono: Giorgio Griffa. Una linea, Montale e qualcos’altro, Castello di Miradolo, Pinerolo (2024); Materia spirituale, Monasterio Cisterciense De Bujedo De Juarros, Burgos (2024); Centre Georges Pompidou, Parigi (2022); Giorgio Griffa. A Continuous Becoming, Camden Art Centre, Londra (2018); Quasi tutto, Serralves Museum, Porto (2016); Giorgio Griffa. Une rétrospective 1968-2014, Centre d’Art Contemporain Genève, Ginevra (2014).
Elena Mazzi (Reggio Emilia, 1984)
Elena Mazzi vive a Torino ma è spesso in viaggio per i suoi progetti. Ha esposto in mostre personali e collettive: Biennale di Lulea, PAV – Parco Arte Vivente, Torino; der TANK, Basilea; BIENALSUR, MADRE, Napoli; ar/ge kunst, Bolzano; Sodertalje Konsthall, Stoccolma; Whitechapel Gallery, Londra; BOZAR, Bruxelles; Museo del Novecento, Firenze; MAGA, Gallarate; GAMeC, Bergamo; MAMbo, Bologna; AlbumArte, Roma; Sonje Art Center, Seoul; Palazzo Fortuny, Venezia; Fondazione Golinelli, Bologna; 16° Quadriennale, Roma; GAM, Torino; 14° Biennale di Istanbul; 17° BJCEM Biennale del Mediterraneo; COP17, Durban; Istituto Italiano di Cultura, New York, Bruxelles, Stoccolma, Johannesburg, Città del Capo; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia. Ha partecipato a programmi di residenza tra cui ZK/U a Berlino, Skaftfell Center for the Arts, Islanda; HIAP, Helsinki; Guilmi Art project, Abruzzo; Via Farini, Milano; Fundacion Botin, Spagna; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Future Farmers A.I.R., San Francisco; Spinola Banna per l’arte; Botkyrka AIR, Stoccolma. Mazzi sta conseguendo un dottorato di ricerca presso Villa Arson, Nizza.
INFORMAZIONI AL PUBBLICO
Prenotazione obbligatoria: torino@gallerieditalia.com oppure numero verde 800 167 619
Per ciascuna data, il costo di € 22 include il talk, l’aperitivo a cura di Costardi Bros e il biglietto d’ingresso a Gallerie d’Italia – Torino.
In collaborazione con
Aperitivo a cura di
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli (Torino)
www.castellodirivoli.org | +39 0119565222 | info@castellodirivoli.org
Gallerie d’Italia – Torino
Piazza San Carlo, 156 – 10121 Torino
gallerieditalia.com/it/torino